martedì 13 agosto 2013

Per grazia ricevuta

C'è una cosa nella faccenda della grazia richiesta a gran voce dai membri del PDL per Berlusconi che non capisco: se anche Napolitano dovesse concederla Berlusconi ha comunque altri processi in ballo, se fosse condannato anche in questi cosa accadrebbe?
Avremmo un "eterno ritorno" della situazione attuale?
Oppure la grazia richiesta ora si intende come uno scudo protettivo anche per il futuro? Un messaggio del tipo "è inutile che vi affanniate a condannarlo, tanto poi lo si grazia".

In ogni caso come si potrebbe giustificare una seconda grazia? Sarebbe un unicum (che io sappia) davvero notevole e confermerebbe quello che Berlusconi dice da anni: che la magistratura vuole farlo fuori. Non si spiegherebbe altrimenti la situazione dell'unico individuo della storia d'Italia a essere stato graziato due (o più, perché no) volte.

lunedì 5 agosto 2013

Appunto di mezza estate


Premessa: Le cariche non elettive non sono poteri dello Stato.

Svolgimento:
Il Presidente della Repubblica non è una carica elettiva.
Il Presidente del Consiglio non è una carica elettiva.
I ministri non sono cariche elettive.
I questori non sono cariche elettive.
I prefetti non sono cariche elettive.

Conclusione: Berlusconi è un anarchico.

Corollario: Qualcuno dovrebbe finalmente chiamarlo per quello che è, un eversore.
Corollario2: Nessuno lo farà mai, legittimando così le sue sparate che andranno come sempre a sedimentarsi nell'immaginario collettivo rinsaldando la fede dei suoi elettori.